Napoli traina la regione per le immatricolazioni Autobus con il 60,6% in più
Dopo la crisi vissuta nel 2020 a causa dell’emergenza sanitaria ed economica, il 2021 avrebbe dovuto essere l’anno del rilancio per il settore dei trasporti. Ma si può parlare di vera ripresa? Per capire le evoluzioni che hanno trasformato il comparto dei mezzi pesanti dopo il primo anno di pandemia, Continental ha realizzato la seconda edizione dell’Osservatorio sui macro-trend del trasporto pesante. Lo studio fa emergere le tendenze evidenziate dallo sviluppo del parco circolante in Italia e in Campania, attraverso l’analisi dei dati sulle immatricolazioni, i tipi di alimentazione, l’anzianità e la categoria euro.
Per il trasporto persone, Campania registra un aumento pari al 24% (il corrispettivo di 414 targhe).
Napoli traina la regione con il60,6% di immatricolazioni e 334 nuovi mezzi.
La regione presenta una percentuale elevata di veicoli inquinanti con gli Euro 0 che arrivano al 26,4%.
Nel capoluogo, il tasso di Euro 0, 1 e 2, arriva complessivamente al 41% e i soli Euro 0 superano di poco il 26%.
Si registra però anche un +16,7% di mezzi entro i 5 anni e oltre il 34% di mezzi Euro 5 e 6, i valori più alti in Regione.