MeMus, il pubblico si mette in mostra Prêt à parterre: di moda in modi al San Carlo
Prêt à parterre: di moda in modi al San Carlo è la nuova Mostra con cui il Teatro di San Carlo ha deciso di celebrare il proprio pubblico, dopo un lunghissimo periodo in cui è stato il grande assente.
In una prospettiva ribaltata, in cui è il Teatro a guardare ai propri spettatori, il pubblico diventa protagonista assolutodi un racconto che si sviluppa negli spazi del MeMus,all’interno del Palazzo Reale di Napoli.
Questa narrazione visiva e audiovisiva che parte per lo più dagli anni Cinquanta del Novecento e arriva fino alla contemporaneità, si snoda attraverso fotografie, libretti, biglietti, abbonamenti, oggetti vari, abiti e accessori, ma anche testimonianze dirette del pubblico di oggi.
Gli spettatori, che nel rito dell’andare a teatro cambianomode e gusti, sono lo specchio di una società che si evolve, cambia pelle, muta lo stile, sono un caleidoscopio attraverso cui poter riconoscere tutte le trasformazioniculturali e storiche dei tempi.
L’allestimento museale valorizza le raccolte documentarie che costituiscono il patrimonio archivistico del Teatro di San Carlo, in particolare, il fondo fotografico dell’Archivio Storico del San Carlo, oggetto di un recente intervento di digitalizzazione dell’intera serie di fotografie di scena, ritratti, album, cartelloni, sostenuto dalla Regione Campania nell’ambito di una serie di azioni supportate dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Campania.
Non mancano alcuni storici scatti dell’Archivio fotografico “Riccardo Carbone”, partner nell’ambito della fitta rete istituzionale attivata sul progetto, nella quale trova posto anche il Museo della Moda di Napoli – Fondazione Mondragone – Museo del tessile e dell’abbigliamento “Elena Aldobrandini”.
Usi e costumi del pubblico sancarliano vengono fuori anche da racconti di storici frequentatori del Teatro, come Sergio Ragni, curatore di diverse iniziative, progetti editoriali e mostre realizzate a MeMus negli ultimi dieci anni.