Il viaggio di Dahaba, da prigioniero a stalliere nella Reggia di Carditello
Il viaggio di Dahaba, da prigioniero a stalliere nella Reggia di Carditello.
Al via così una collaborazione tra Fondazione Real Sito di Carditello e il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.
Il Real Sito di Carditello, dunque, da luogo simbolo di degrado e abbandono, intraprende un nuovo percorso legato alla solidarietà.
Una sfida ambiziosa insomma che si propone di condividere un progetto di sviluppo sostenibile sul territorio con il programma “Carditello Solidale”.
Tra le numerose iniziative, la Fondazione aderisce al progetto di inclusione sociale.
Un periodo di formazione per il rifugiato senegalese Dahaba Mamadou Lamin. Dal 15 aprile, è stato accolto nella Reggia e ha avuto la possibilità di avviare un tirocinio con la mansione di aiuto stalliere.
“Secondo l’UNESCO i beni culturali vanno considerati un motore dello sviluppo”. Lo ha dichiarato Roberto Formato, direttore Real Sito di Carditello.
“Abbiamo una relazione non solo con l’economia ed il turismo, ma anche con l’inclusione sociale e la qualità della vita. Dal punto di vista del loro ruolo sociale, sono pertanto vitali spazi pubblici che si rivolgono alla società intera. Dunque possono svolgere un ruolo importante nello sviluppo dei legami e della coesione sociale”.
Nel corso dell’incontro inoltre sono state presentate alcune concrete opportunità di collaborazione tra la Fondazione Real Sito di Carditello e lo SPRAR.
Nato in Senegal nel 1994, Dahaba Mamadou Lamin ha lasciato il suo Paese nel 2013 per scappare dalla guerra (ribellione Sudo). È stato prigioniero per 6 mesi e poi liberato dal Movimento della forza democratica del Casamance.
Ha lasciato in Senegal due sorelle, alle quali invia periodicamente dei soldi per contribuire al loro sostentamento.
Il viaggio di Dahaba, da prigioniero a stalliere nella Reggia di Carditello. Un bell’esempio,di unione tra cultura e solidarietà.
per info
http://Fondazionecarditello.org
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https://www.napolifactory.it/2019/06/13/lavori-in-condominio-convegno-figiac/
