Variante Delta, Mario Palermo Cerrone (RCS Italia): Rivedere lo smart-working
Variante Delta, il consulente Mario Palermo Cerrone (RCS Italia): “Rivedere lo smart-working per evitare improvvisazioni con ulteriori altalene di chiusure e riaperture”.
“Così come le aziende si sono strutturate subito per affrontare la fase pandemica, con strumenti come lo smart-working, così stanno tornando con la stessa velocità a un’organizzazione aziendale pre-pandemica. Lo Stato, col perdurare della dichiarazione d’emergenza, avrebbe avuto il dovere di intervenire sull’erogazione del lavoro agile che attualmente continua a essere pressoché improvvisata”. Questa l’opinione del consulente Mario Palermo Cerrone, amministratore di Ricerca Consulenza e Sviluppo Italia (RCS Italia). “La normativa adottata in pandemia, con le deroghe che tutti conosciamo, è datata 2017. Ad oggi è l’unico strumento che abbiamo per gestire l’erogazione del lavoro smart e non si è comportata male, a dir la verità. Ma non possiamo immaginare che future altalene di chiusure, come quelle che la variante Delta ci lascia presagire, possano essere ancora gestite con tale approssimazione”.