La Pietà de’ Turchini vince per la seconda volta il Premio Abbiati
La Pietà de’ Turchini vince per la seconda volta il Premio Abbiati, il più prestigioso riconoscimento in Italia dell’Associazione dei Critici Musicali.
L’edizione XXXIX del Premio Franco Abbiati ha assegnato al progetto “Talenti Vulcanici” il riconoscimento di “migliore iniziativa musicale” per il 2019.
È la seconda volta in 23 anni che la Fondazione Pietà de’ Turchini riceve l’Abbiati, la prima volta nel ‘97 per “L’intraprendente e insostituibile contributo alla riscoperta esecutiva e critico editoriale del barocco napoletano” oggi per la pionieristica iniziativa ideata da Federica Castaldo con la consulenza musicologica di Paologiovanni Maione e il management di Marco Rossi, a favore della promozione di giovani talenti musicali coinvolti in un percorso in residenza formativa e professionale, con la guida musicale di Stefano Demicheli e la supervisione di tutors specializzati nella prassi esecutiva filologicamente informata.
La prestigiosa onorificenza vede la Fondazione al fianco di Kirienko Petrenko, Marta Argerich, Mario Martone, Robert Carsen, Teatro alla Scala, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Opera di Roma, Musiche per Matera.
La giuria era composta da: Alessandro Cammarano, Paola De Simone, Andrea Estero, Carlo Fiore, Angelo Foletto, Enrico Girardi, Giancarlo Landini, Gianluigi Mattietti, Gian Paolo Minardi, Carla Moreni, Alessandro Mormile, Paolo Petazzi, Alessandro Rigolli, Lorenzo Tozzi.