Upgrade in Progress, prima personale di Geumhyung Jeong
Fondazione Modena Arti Visive: Upgrade in Progress, prima personale dell’artista coreana Geumhyung Jeong in un’istituzione d’arte contemporanea italiana, che inaugura il 28 febbraio 2020 in una delle sedi più suggestive della Fondazione, la Palazzina dei Giardini (fino al 2 giugno).
L’artista è nota a livello internazionale nell’ambito delle arti performative per le sue coreografie divertenti e inquietanti in cui si esibisce con apparecchi elettronici con sembianze umanoidi che ha costruito da sola imparando i codici meccanici e di programmazione. Durante questa interazione fisica, ossessiva e sensuale, è sempre più ambiguo chi controlla chi. Ciò che diventa sempre più evidente è invece l’indagine compiuta dall’artista sull’inesorabile legame tra il nostro corpo e la tecno-sfera contemporanea.
L’esposizione presenta una nuova installazione site-specific commissionata da Fondazione Modena Arti Visive, un ulteriore step della ricerca presentata nel 2019 alla Kunsthalle Basel e alla 5° Ural Industrial Biennial of Contemporary Art. Si tratta di una nuova serie (più evoluta) di robot a controllo remoto realizzati con una varietà di dispositivi protesici, strumenti hardware meccanici e tecnologici e manichini medici, acquistati su siti internet specializzati. Le sculture saranno collocate su una serie di piani di lavoro modulari che trasformeranno le sale della Palazzina dei Giardini in un unico palcoscenico, intervallato da una serie di video “tutorial” disposti lungo il percorso espositivo. La location non è solo la mera rappresentazione del luogo di lavoro dell’artista, ma sarà utilizzata realmente da Geumhyung Jeong durante il suo periodo di residenza in città come studio-laboratorio dove svolgere test ed esperimenti sui propri “giocattoli”.
Photo: Rolando Paolo Guerzoni, 2020