I dettagli di Stefano Arienti a CasaMadre
I dettagli di Stefano Arienti a CasaMadre.
Al contrario di quanto ricercano i fotografi di professione ma anche di ciò che desideriamo ciascuno di noi quando imbracciamo una fotocamera, Stefano Arienti insegue e ama nelle immagini che ritrae il tratto più comune, diciamo il poco che può accadere, se non proprio il niente che le distingua.
In questo movimento ostinato e contrario, appuntando nell’obiettivo dettagli, scorci, forse residui di visioni passeggere, inquadrate quasi d’istinto, senza troppo pensiero, c’è l’artista che riflette con leggerezza e acume sul concetto di realtà di cui può disporre e sui limiti che sarebbe vano e illusorio credere di poter oltrepassare.
Con i puzzle e i pongo Arienti, in passato, ha manipolato e manomesso alcune immagini iconiche della storia dell’arte, dichiarando che nel modo contemporaneo l’arte è processo di costruzione e di ricostruzione del visibile e del conoscibile.
Ora le meridiane, un lavoro che dura ormai da circa sette anni, attraversano in lungo e in largo le immagini fotografiche. Un modo per ricominciare a dipingere tutto il mondo a portata di mano e di clic.
Con un’apparente disinvoltura, ancora una volta come se niente fosse. Se fino a ieri si trattava di restituire vita e movimento alle opere d’arte del passato, oggi l’idea sembra essere quella di giocare la partita in diretta. Di giocare nel tempo che il sole si muove e fa il suo ciclo intorno alla terra, lasciando che il proprio corpo d’artista si concentri e si disperda, scorra o anche tremi e s’inceppi qua e là.
Mostra : Stefano Arienti
Inaugurazione: Giovedì 16 Gennaio 2020, ore 19.30
Chiusura Mostra: 24 Aprile 2020
Orari: martedì-sabato: 10.30-13.00 | 14.00-19.00