L’Associazione Terra Viva premia la giornalista Elisabetta Migliorelli
A Qualiano premiata la giornalista Elisabetta Migliorelli
È Elisabetta Migliorelli, giornalista e vicedirettrice del Tg2 a ricevere il premio indetto dall’Associazione Terra Viva dalla parte della legalità.
Migliorelli, con la sua tenacia e la sua professionalità ha da sempre sposato il tema della legalità e dei diritti della parità di genere, decidendo di fondare pochi anni fa l’associazione “Oltre”.
A consegnare il premio è stata Daniela Di Maggio, mamma di Giovanbattista Cutolo, il 24enne ucciso lo scorso anno mentre era a Piazza Municipio con degli amici.
La consegna del premio è avvenuta presso la sala giunta del comune di Qualiano, nel giorno del ricordo del sacrificio di Paolo Borsellino e degli uomini della sua scorta uccisi nella strage di via D’Amelio.
Presente all’iniziativa il Sindaco, Raffaele De Leonardis: “La legalità è al centro del comune di Qualiano ed è importante valorizzare questi valori e trasmetterli ai giovani che non devono mai dimenticare chi ha fatto la storia e, chi con la propria vita ha pagato un prezzo troppo alto. Non per altro, a Qualiano nei prossimi mesi nascerà il parco della legalità”
La mamma di Giogio, invece, tiene a puntualizzare: “È giusto parlare di legalità e saper distinguere il bene dal male e, permettere ai giovani di non cadere mai in questo baratro”, una donna forte che con il suo dolore è riuscita a rinascere e a darsi forza, infatti, all’evento indossava la cravatta rossa che il figlio Giovanbattista indossava quando suonava nella Scarlatti Junior.
Alla serata di premiazione presenti tanti giovani che l’associazione Terra Viva ha visto nascere e, che ora, ha ritrovato uomini e con tanta voglia di continuare a fare del bene alla società.
Il vicesindaco Rosalba Fele, ha consegnato a fine cerimonia degli attestati a tutti gli alunni che quest’anno hanno terminato il percorso alle scuole medie e, che dall’anno prossimo si affacceranno al mondo degli adulti: “Per aver conseguito e portato a termine brillantemente il percorso di studio”, questo si legge sulle pergamene dei sei alunni che erano presenti alla manifestazione.