Skarsgård all’Ischia Film Festival che riparte con 35 opere provenienti da 17 paesi
Saranno 35 le opere in concorso nelle 3 sezioni della 22esima edizione dell’Ischia Film Festival: premio miglior lungometraggio, premio miglior cortometraggio e premio location negata rivolto alle opere segnate da temi di forte valenza sociale come la violazione dei diritti umani, la parità di genere e l’emarginazione.
Tra anteprime italiane e internazionali, i film, provenienti da ogni parte del mondo, offriranno uno sguardo originale sulle diverse realtà sociali e culturali, sfruttando modalità espressive che vanno dalla finzione al documentario, dall’animazione al linguaggio sperimentale, dimostrando come il cinema sia capace di restituire l’atmosfera e le peculiarità di luoghi vicini e lontani.
“Non possiamo smettere di guardare lontano. E così anche quest’anno la nostra rassegna punta a fare la differenza con gli strumenti che ci contraddistinguono: la varietà culturale, la ricerca linguistica e il prestigio degli ospiti che ci racconteranno la loro passione per il cinema e per i luoghi delle loro vite.” afferma Michelangelo Messina, direttore artistico e fondatore dell’Ischia FIlme Festival.
Grande attesa per l’arrivo sull’isola dell’attore svedese Stellan Skarsgård che, il 4 luglio, incontrerà il pubblico e riceverà un riconoscimento ad una lunga ed entusiasmante carriera fatta di successi tra cui il Golden Globe, vinto nel 2020, come miglior attore non protagonista per la serie Chernobyl. L’attore svedese ha conquistato il cinema e la televisione interpretando ruoli chiave in tanti film come Oppenheimer, It, Mamma Mia! e non ultimo ha indossato i panni del Barone Harkonnen in Dune.