Museo Diocesano di Donnaregina per il sociale al Festival Capability
Museo Diocesano di Donnaregina per il sociale al Festival Capability il 19 e 20 ottobre
Visite gratuite e i Tableaux Vivants di Caravaggio dedicati al mondo della disabilità
Il Museo Diocesano del Complesso monumentale Donnaregina prosegue il percorso di dare centralità alle attività sociali e lo fa attraverso la diffusione della bellezza e della cultura offrendo il proprio contributo al Festival Capability del Comune di Napoli, che quest’anno viene realizzato in cobranding con Open House Napoli il Festival dell’Architettura.
Un weekend tutto dedicato al mondo della disabilità dal Museo Diocesano consentirà sabato 19 ottobre dalle ore 10 alle ore 11 la visita del Museo di Donnaregina con ingressi gratuiti per gli ospiti del Capability_ Open House (con prenotazione obbligatoria); domenica 20 ottobre, alle ore 10 si svolgerà la rappresentazione dei Tableaux Vivants da Caravaggio, spettacolo gratuito per gli ospiti del Capability_ Open House (con prenotazione obbligatoria).
In linea con i propri obiettivi di apertura al sociale e in particolare si soggetti più deboli il Museo Diocesano apre le porte alla disabilità e non solo volendo offrire anche una nuova opportunità di dialogo con i più giovani, protagonisti dell’iniziativa, proprio per dare ulteriore sostegno e collaborazione al Comune di Napoli che ha fortemente voluto questa iniziativa e punta a costruire percorsi di sempre maggiore collaborazione tra le energie istituzionali e culturali della città anche sui temi del welfare.
Una grande opportunità per conoscere le bellezze artistiche del Museo Diocesano e l’opportunità di vivere un’esperienza unica con 23 tele di Caravaggio realizzate con i corpi degli attori e l’ausilio di oggetti di uso comune e stoffe drappeggiate.
Un solo taglio di luce illumina la scena come riquadrata in una immaginaria cornice, i cambi sono tutti a vista, ritmicamente scanditi dalle musiche di Mozart, Bach, Vivaldi, Sibellius. La grande pittura si imprime negli occhi degli attori, per essere restituita poi dai corpi degli stessi, in un processo di creazione costante.
in scena per Caravaggio:
Chiara Kija, Maria Giovanna La Greca, Elena Fattorusso, Andrea Fersula, Rocco Giordano, Fiorenzo Madonna, Alessio Sica, Antonio Stoccuto
regia:
Ludovica Rambelli
aiuto regia:
Dora De Maio
www.museodiocesanonapoli.it