Sorrento capitale del Made in Italy per un intero anno
Sorrento capitale del Made in Italy per un intero anno. La Fondazione Sorrento, in collaborazione con il Comune, ha ideato un cartellone di eventi e mostre dedicati a quello che è divenuto il brand più amato e desiderato del mondo: il Made in Italy, appunto.
“Ritratti di Made in Italy, arte e cultura da esportazione”, è questo il titolo della kermesse che prenderà il via a partire dall’aprile 2024 e si concluderanno nello stesso periodo del 2025 e che hanno lo scopo di promuovere il Made in Italy in tutte le sue sfaccettature.
Al centro di questa serie di appuntamenti si collocano quattro mostre dedicate a quattro specifici settori artistici, protagonisti assoluti dell’italianità d’eccellenza, che hanno già visto il loro lavoro riconosciuto a livello globale: Sacco gioielli, E. Marinella, Ascione coralli e i maestri della Tarsia sorrentina. Curatrice delle mostre sarà Filomena Maria Sardella, storico dell’arte già dirigente del Ministero della Cultura, membro Icom (International council of museums) e già coordinatrice Icom Campania, che con la sua esperienza pluridecennale e network internazionale, garantirà alti standard per le performance artistiche e culturali.
L’obiettivo delle esposizioni è quello di raccontare il Made in Italy attraverso le storie dei suoi protagonisti, i loro ritratti. Quelli che emergono attraverso i loro capolavori che, dalle piccole botteghe cittadine, sono arrivati ad affascinare il mondo intero. Ispirazione unita alla concretezza di modelli di business italiani che si sono presi la scena mondiale, esportando lo stile e il know how nazionale.
“Ritratti di Made in Italy”, inoltre, vuole contribuire allo sviluppo di una discussione strategica per la crescita che il Made in Italy può avere nel prossimo futuro, affinando i processi su come affrontare le sfide di oggi e di domani attraverso una serie di conferenze e tavole rotonde che, fra il 2024 e il 2025, vedranno la città di Sorrento, la Fondazione Sorrento e l’amministrazione comunale, impegnate in prima linea con il coinvolgimento di esperti e maestranze nazionali ed internazionali.
In questo contesto va anche inserito il ruolo primario che le scuole superiori del comprensorio possono svolgere nell’organizzazione di attività in linea con quelle del nuovo piano di studio Made in Italy. Saranno sollecitati a partecipare i licei e gli istituti professionali, nello specifico l’artistico, il turistico e l’alberghiero, che si sono già affermati come fucina di protagonisti del nuovo Made in Italy esportato in tutto il mondo.
Si parte sabato 13 aprile quando ad essere inaugurata sarà la prima delle quattro mostre: “Nel segno della tradizione. L’Arte Orafa di Gerardo Sacco (13 aprile – 28 maggio 2024)”.
La Sacco Gioielli è un’eccellenza italiana nell’universo della gioielleria, incanta con la sua maestria artigianale e il design innovativo. Fondata nel 1965 sulla passione e l’ispirazione creativa del giovane Gerardo Sacco, l’azienda realizza gioielli unici, affermando con fierezza la sua importanza nel contesto del Made in Italy. Sacco Gioielli celebra con i suoi preziosi la bellezza intramontabile degli accessori, contribuendo anche a consolidare la reputazione dell’Italia come culla di artigianato sofisticato e di creatività senza limiti. Con materiali pregiati e attenzione ai dettagli, l’azienda si distingue come ambasciatrice di eleganza e raffinatezza, esaltando il prestigio del Made in Italy nel mondo della gioielleria.
Dal fascino dei preziosi alla sartoria di qualità. Dall’8 giugno al 31 luglio le sale di Villa Fiorentino ospiteranno la mostra dedicata alle creazioni di E. Marinella, brand partenopeo conosciuto in tutto il mondo per le sue cravatte.
“Tra le capitali italiane del turismo, grazie ad un ricco patrimonio paesaggistico, ad una varietà di tesori d’arte e ad una fitta programmazione culturale, Sorrento è un brand conosciuto in tutto il mondo, capace di attrarre milioni di visitatori ogni anno – evidenzia il sindaco, Massimo Coppola -. Con il programma “Ritratti di Made in Italy”, l’amministrazione comunale vuole quindi offrire il proprio contributo allo sviluppo strategico del nostro Paese all’estero, partendo da protagonisti dello stile, della moda, dell’arte, del design, che hanno saputo trasformarsi in ambasciatori dello stile di vita italiano. La mostra di Sacco Gioielli, che apre questo ciclo di esposizioni che si terranno a Villa Fiorentino, è solo la prima gemma da incastonare in questo filo di esperienze ed emozioni che ci accompagnerà fino al 2025. Una scelta quella di ospitare eventi dedicati a personaggi e prodotti del Made in Italy che vuole legare indissolubilmente questa terra all’eterno fascino dell’italianità“.
“La Fondazione e la sua sede, sono per noi il cuore della promozione del brand Sorrento nel mondo – ha spiegato l’amministratore delegato dell’ente Alfonso Iaccarino -. Animati da questo spirito, e consapevoli del ruolo determinante che possiamo giocare anche a livello internazionale come città di arte e cultura, abbiamo deciso di inaugurare questo ciclo di eventi dedicati al Made in Italy. Porteremo a Sorrento maestri e ambasciatori dell’arte, della cultura e del prestigio italiano nel mondo. Protagonisti della diffusione dell’italian life style che tanto attrae turisti e investitori di tutto il mondo. Daremo spazio a mostre, ma anche eventi culturali perché la Fondazione diventi anche un centro culturalmente fervido, una fucina di idee per Sorrento, la penisola sorrentina, e l’Italia intera”.