Le frontiere dell’intelligenza artificiale: opportunità e rischi
Le frontiere dell’intelligenza artificiale: opportunità e rischi
AmCham Italy – Associazione senza scopro di lucro affiliata alla US Chamber of Commerce di Washington D.C., la Confindustria statunitense – organizza il 2 ottobre alle ore 11:00 al Rosa Grand a Milano, in collaborazione con Dell Technologies Italia, Google, HPE e IBM Italia, un evento dedicato all’Intelligenza Artificiale. Un’opportunità unica per condividere conoscenze, esplorare le più recenti innovazioni e discutere il futuro dell’AI.
L’intelligenza artificiale è la nuova frontiera dell’innovazione tecnologica e la nuova sfida geopolitica tra le grandi potenze.
La necessità di approvvigionamento di materie prime, di semiconduttori si unisce alla volontà di sviluppare strumenti di AI evoluti, in grado di supportare i processi organizzativi e decisionali aziendali. Nuove competenze sono in fase di affermazione, mentre si cerca di spostare sempre più in là il limite dello sviluppo tecnologico.
Alla corsa al primato in questo campo si affiancano i rischi derivanti dall’adozione dell’AI, che richiede riflessioni di carattere etico, scientifico e sociale.
L’evento si aprirà con i saluti introduttivi di Simone Crolla, Consigliere Delegato di American Chamber of Commerce in Italy e di Caroline Chung, Principal Commercial Officer dello U.S. Consulate General in Milan. A seguire i saluti istituzionali di Alberto Gusmeroli, Presidente X Commissione (Attività Produttive, Commercio e Turismo) della Camera dei Deputati.
Successivamente interverranno Riccardo Donadon, Fondatore e Presidente H-FARM, Giorgio Metta, Direttore Scientifico Istituto Italiano di Tecnologia, Claudio Bassoli, Presidente e Amministratore Delegato HPE Italia, Marilù Capparelli, Director Legal Google EMEA, Vincenzo Esposito, CEO Microsoft Italia, Filippo Ligresti, VP & Managing Director Dell Technologies Italia e Stefano Rebattoni, CEO IBM Italia, moderati da Daniele Lepido di Bloomberg.
“Ogni innovazione tecnologica al primo impatto stupisce per le sue potenzialità e le possibili applicazioni, ma al tempo stesso può generare diffidenza, il più delle volte dovuta alla scarsa conoscenza dello strumento stesso – dichiara Simone Crolla, Consigliere Delegato American Chamber of Commerce in Italy – Col passare del tempo, una volta divenuta d’uso comune, ci si interroga sulle sue possibili nuove applicazioni in grado di generare valore. La storia recente è piena di esempi di tecnologie che hanno influito sulle nostre vite private e professionali, dagli smartphone ai motori di ricerca fino ai social network. Tra le tecnologie digitali di ultima generazione l’Intelligenza Artificiale è una delle più complesse e discusse, anche per via delle sue implicazioni profonde, perché è in grado di acquisire dati e informazioni che le permettono di imparare e interagire con l’ambiente. Oggi l’IA è praticamente ovunque e può essere utile anche alle imprese e allo sviluppo del business. Rappresenta dunque un’importante opportunità di crescita per l’ecosistema economico e sociale con possibili applicazioni in diversi settori: dalla finanza all’imprenditoria, dalle pubbliche amministrazioni alla sanità”