Una performance di Perila alla quarta edizione di Elementi
Prosegue la quarta edizione di ELEMENTI, rassegna di musica contemporanea itinerante ideata dalle associazioni MU e MAGMA con l’intento di ritrovare una dimensione performativa immersiva all’interno di paesaggi naturali dall’elevata potenza emozionale che caratterizzano il territorio romagnolo. I livegratuiti sono dedicati a raccolte fondi specifiche destinate direttamente alle persone colpite dall’alluvione di maggio, con l’invito a prendere parte alla ricostruzione culturale e paesaggistica del territorio.
Domenica 30 luglio, a partire dalle ore 19, l’aia della Salina di Cervia – che a causa dell’allagamento ha visto disintegrarsi in poche ore le sue enormi montagne di sale – riapre finalmente al pubblico per accogliere al tramonto una performance dal vivo di Perila, una giovane artista russa con base a Berlino, considerata una delle figure emergenti di spicco a livello internazionale nella scena sonora sperimentale contemporanea, e nota per le sue produzioni ambient e registrazioni (field recording) ambientali effettuate sul campo.
La Salina di Cervia è la più piccola e la più a nord d’Italia, si estende per 827 ettari, in un parco naturale, oggi porta sud del Parco regionale del Delta del Po e da sempre riserva naturale di popolamento e di nidificazione per molte specie animali e vegetali. La salina è grande un terzo dell’intera estensione del comune di Cervia ed è compostata da oltre 50 bacini, circondate da un canale di oltre 14 chilometri, che consente all’acqua del mare Adriatico di entrare ed uscire dalla salina.