Giovanna Cassese nuovo presidente del CNAM
L’Accademia di Belle Arti di Napoli annuncia che Giovanna Cassese docente di Storia dell’Arte e coordinatrice della Scuola di Restauro dell’Accademia è stata eletta a maggioranza Presidente del CNAM – Consiglio Nazionale per l’Alta Formazione Artistica e Musicale.
Il CNAM è l’organo consultivo del sistema dell’alta formazione e specializzazione artistica e musicale afferente al MUR – Ministero Università e Ricerca. In particolare, concorre all’attività di programmazione, indirizzo e coordinamento del sistema dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, nel rispetto dell’autonomia delle istituzioni. Ha il compito di esprimere pareri e formulare proposte sugli schemi di regolamento di attuazione della riforma di cui alla legge n. 508 del 1999, sui regolamenti didattici degli istituti AFAM, sul reclutamento del personale docente, sulla programmazione dell’offerta formativa nei settori artistico, musicale e coreutico.
“Sono onorata di rivestire il più alto ruolo di rappresentanza di un organo strategico per lo sviluppo del sistema dell’Alta Formazione Artistica e Musicale del MUR quale il CNAM e ne sento tutta la responsabilità in un momento epocale di trasformazione. Le priorità del CNAM e mie, prima di ogni cosa – afferma la Presidente Giovanna Cassese neo eletta – sono il raggiungimento della piena dignità dell’AFAM in analogia al sistema universitario, il reale riconoscimento della ricerca nell’ambito delle arti, del design, della musica, del teatro, della danza e del restauro e l’attivazione dei Dottorati, senza perdere di vista la necessità di una chiara e concreta individuazione dello stato giuridico ed economico della docenza. In agenda da subito ci saranno azioni di valorizzazione dei patrimoni materiali e immateriali delle istituzioni Afam in sintonia con il MIC, la revisione dei Settori Artistico Disciplinari in vista dell’abilitazione artistica nazionale e del nuovo ruolo dei ricercatrici, il completamento della Riforma con il varo di tutti i regolamenti per la reale valorizzazione delle Accademie, Conservatori e ISIA, istituzioni strategiche ed essenziali per il sistema delle arti in Italia“.