BCC DI NAPOLI AL FIANCO DELLE START UP TRA INNOVAZIONE, TECH, FOOD&BEVERAGE
BCC DI NAPOLI AL FIANCO DELLE START UP TRA INNOVAZIONE, TECH, FOOD&BEVERAGE
“Da sempre siamo dalla parte delle start-up. La BCC di Napoli nei settori più vari ha finanziato migliaia di realtà e oggi presentiamo tre delle buone pratiche che abbiamo condiviso in questi anni. Nel solco del pensiero di Amedeo Giannini, fondatore della Bank of America, noi intendiamo portare avanti non soltanto idee ma trasformare i sogni in progetti. Tre aziende che oggi fatturano in settori completamente diversi nel food, nell’aerospazio e un Gin di alta qualità. Idee che consentono di dare vitalità economica al territorio e di occupare circa diecimila persone in dieci anni. Si dice che le start-up sono pericolose perché spesso falliscono ebbene noi abbiamo, comprese le start-up, un livello di differenza dello 0,11: bisogna saper far banca, bisogna saper selezionare le idee e soprattutto saper selezionare i protagonisti”, ha spiegato il presidente della BCC di Nspoli, Amedeo Manzo presentando Daniele Palombi che ha spiegato il progetto di Sunset srl di un Gin Mediterraneo: “Siamo una start-up che grazie anche alla BCC sta lanciando un nuovo prodotto particolare: Gin Mediterraneo realizzato dalla Sunset Srl, dall’idea di due ragazzi. Una bottiglia con il disegno del mare di Positano, venti botaniche straordinarie e acqua purissima svizzera. Però non basta un buon prodotto per fare una buona azienda e quindi attraverso il contributo del mio socio e poi del supporto della BCC e di Amedeo Manzo abbiamo strutturato la società in modo da accompagnare questo gin da portare in giro per il mondo con una collaborazione con Marinella e il caviale di Calvisius. Un gin con venti botaniche e abbiamo scelto il colore azzurro per questo prodotto di eccellenza”.
“Napoli si sta ponendo al centro dell’interesse nazionale per il settore aerospaziale e i recenti successi che abbiamo ottenuto con il test di Irene in volo con il mini laboratorio elaborato e costruito nella vecchia zona orientale industriale di Napoli pongono all’attenzione nazionale il tema dell’aerospazio a Napoli che è molto sostenuto dal sistema bancario napoletano e in particolare abbiamo trovato nella BCC una banca amica una banca che ha accolto immediatamente l’interesse per questo settore che a Napoli vanta nobili origini. Abbiamo una scuola napolitano dellaerospazio molto famoso molto affermato che ha avuto nobili padri e il come dire ripeto il sistema bancario in particolare e ci tengo a sottolineare che tutto questo è stato possibile è possibile anche perché c’è stato una felice intuizione a Napoli con l’ingegnere Norberto Salza che ha costruito nella zona orientale di Napoli una scelta che ha tentato di continuare la bella tradizione manifatturiera industriale di Napoli est e ha creato questo sistema d’impresa aerospaziale, una sorta di holding composto da Ali che è stata la prima creatura, poi la Space Factory e abbiamo recuperato il marchio Mars e ci sono tante altre piccole aziende in questo Polo tecnologico nello spazio di via Emanuele Gianturco 31. E oggi un mini laboratorio con il sostegno della BCC vola a migliaia di chilo
metro nello spazio e contiamo di proseguire questa collaborazione”, ha commentato Giovanni Squame, presidente ALI, aerospace laboratory for innovative components, Start-up dello spazio: Polo Tecnologico Fabbrica dell’Innovazione.
Infine è stata illustrata Granfuoco Braceria di Giancarmine Cotugno, giovane imprenditore del food che ha lanciato la prima braceria a Posillipo. “Da quattro anni abbiamo lanciato questa iniziativa dopo aver a lungo lavorato nella ristorazione soprattutto con il pesce. Invece abbiamo puntato su carni di grandi qualità e oggi, grazie anche al sostegno della BCC, abbiamo oltre cento coperti, venti persone che lavorano soprattutto nei fine settimana e ora puntiamo a realizzare uno spazio all’aperto con un vigneto all’interno del quale provare le nostre carni di qualità superiore”.