Davide Cantoni al MANN, disegni bruciati in dialogo con le opere della Collezione
Dalle news all’arte: la mostra “Of Men and Giants. The Dreams of History of Elisabetta Farnese” di Davide Cantoni, in programma al Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal 6 ottobre (vernissage dalle ore 18 alle 22 in occasione di un’apertura straordinaria del giovedì) al 16 dicembre 2022, racconta i grandi temi del presente stabilendo un dialogo suggestivo con i miti e i personaggi raffigurati nella collezione Farnese.
Classe 1965, milanese ma attivo a New York da ben ventisei anni, Cantoni ha realizzato le sue opere (disegni bruciati) partendo da immagini selezionate tra le pagine del “New York Times”: con la famosa tecnica che lo contraddistingue, l’artista brucia i disegni, usando una lente d’ingrandimento e la luce del sole per infiammare la carta. Da qui sono nate le opere in mostra, da distinguere in due differenti serie: 2 degrees, con disegni che trattano il tema del riscaldamento globale; Les Etrangers, che parte dal romanzo di Albert Camus per riflettere sull’alienazione nella società contemporanea. Due, ancora, le installazioni site specific per la sala del Toro Farnese: Ukraine Flag, in cui i colori della bandiera ucraina sono divisi da una bruciatura; Palmyra, un grande telone fotografico in bianco e nero decolorato con candeggina per raffigurare i resti dell’antico teatro distrutto nel 2015 dall’Isis.
“Il mio percorso nasce come una sorta di archeologia del contemporaneo: le foto macinate dalla cronaca, viste da tantissime persone e dimenticate il giorno dopo, grazie al mio lavoro ambiscono ad una dimensione più duratura”, commenta Davide Cantoni.
L’esposizione, curata da Memmo Grilli, è organizzata da Blindarte.