Remo Girone è il protagonista del cacciatore di nazisti al Campania Teatro Festival
Volge al termine la quindicesima edizione del Campania Teatro Festival, diretto da Ruggero
Cappuccio. La rassegna è stata finanziata dalla Regione Campania e organizzata dalla
Fondazione Campania dei Festival, presieduta da Alessandro Barbano.
Per la sezione Prosa nazionale, debutta in prima assoluta, al Giardino Paesaggistico di Porta
Miano alle ore 21, Il cacciatore di nazisti, testo e regia di Giorgio Gallione. Remo Girone sarà
protagonista di una storia basata sugli scritti di Simon Wiesenthal, a cavallo tra un avvincente
thriller di spionaggio e l’indagine storica. Rivissuta con umana partecipazione e un tocco di caustico
umorismo ebraico, Il cacciatore di nazisti racconta la storia di Wiesenthal stesso, che dopo essere
sopravvissuto a cinque diversi campi di sterminio dedica il resto della sua esistenza a dare la caccia
ai responsabili dell’Olocausto. La vicenda portata in scena risale al 2003, a quello che idealmente è
l’ultimo giorno di lavoro di Wiesenthal al Centro di documentazione ebraica da lui fondato: prima
di andare in pensione, l’uomo ripercorre 58 anni di inseguimento dei criminali di guerra. Una
produzione di Ginevra Media Production e Teatro nazionale di Genova.
Altro debutto, nella sezione Prosa nazionale, sarà lo spettacolo L’intervista, testo di Pascal
Rambert nella traduzione di Susanna Spero, programmato in prima assoluta al Cortile della
Reggia di Capodimonte alle ore 21. Ideato e diretto da Sara Bertelà, questo progetto vedrà la
regista in scena insieme a Viola Marietti. Il drammaturgo francese Rambert si è affermato sulla
scena europea per la sua capacità di immergersi nel profondo della psiche umana. Ora, cosa accade
quando restano soltanto le domande? È in questo ultimo suo testo che l’autore indaga cosa succede
quando un avvenimento traumatico sconvolge le proprie certezze. L’intervista a cui si fa riferimento
nel titolo mette a confronto due donne che condividono un innominabile dolore. Attraverso il
reciproco ascolto emerge, inattesa, la possibilità di uscire dalla sofferenza della perdita, e si profila
il bagliore di una rinascita. Una produzione di ATIR Associazione Teatrale indipendente per la
ricerca in collaborazione con Labarca Teatro Milano.
La Sala Assoli ospiterà alle ore 21, per la sezione Musica, Aneema – Songs in E/motion, per la
regia di Dario Sansone e Francesco Filippini. Musiche e testi sono di Dario Sansone, frontman
dei Foja: in occasione dell’uscita nelle sale di “Yaya e Lennie – The Walking Liberty”, per il quale
Sansone si è occupato della colonna sonora, il cantante ripropone sul palco i brani più famosi del
repertorio dei Foja. Il concerto sarà arricchito dalle illustrazioni disegnate e animate al momento da
Francesco Filippini, tra i più brillanti artisti nel campo dell’animazione italiana. L’esperienza
visiva si fonderà con il canto e la musica per ricreare in scena un unicum narrativo ed emozionale,
una nuova sinestesia.
Atteso ospite della sezione SportOpera sarà Federico Buffa che ritorna, dopo il successo dello
scorso anno, al Campania Teatro Festival con Italia Mundial, in scena nelle Praterie del Gigante
di Capodimonte alle ore 22.30. Accompagnato al pianoforte da Alessandro Nidi, il giornalista
sportivo, volto noto di Sky, racconterà l’indimenticabile vittoria della Nazionale Azzurra ai
mondiali di calcio che si tennero in Spagna nel 1982. La regia è di Marco Caronna e la produzione
di International Music and Arts.
Per la sezione Progetti Speciali, replica La storia più bella del mondo a Palazzo Coppola, nella
Valle Cilento, alle ore 21. Soggetto, sceneggiatura e regia sono di Renato Salvetti. Gli interpreti
sono, in ordine alfabetico, Piera Della Greca, Maria Pia De Santis, Swami De Santis, Antonio di
Matteo, Antonio di Matteo (nonno), Pierina di Matteo, Luigi Di Rienzo, Nicoletta Esposito,
Anna Ferrara, Erminia Galdieri, Francesco Gozza, Ludovica Grambone, Martino Grambone,
Maria Vittoria Graziano, Lara Immediata, Basilio Inverso, Maria Grazia Inverso, Angelo
Langellotti, Gabriel Langellotti, Gerardo Lettieri, Rachele Milione, Nicolò Nigro, Antonia
Scarano, Giovanni Schiavo, Maria Francesca Scola e Ginevra Vassalluzzo. La trama è la
seguente: i personaggi delle fiabe escono dai loro libri in cerca di un racconto con cui partecipare al
concorso. Raggiungono il Cilento in cerca di persone anziane e ascoltano le loro storie. Le
annotano, le rileggono e si convincono che tra quei ricordi, semplici ma avvincenti, si nascondano
anche delle favole. La sana competizione sfocia, però, in una lotta intestina a ogni gruppo quando i
cattivi rubano i quaderni con i racconti per vincere il concorso. Buoni e cattivi si ritrovano a
combattere anche al di fuori della propria fiaba, mettendo in campo la parte più profonda della
propria anima.
Si ringraziano gli sponsor dell’edizione 2022 del Campania Teatro Festival: AmiCar, Antonino De
Simone, Aulentissima, Enel, Frecciarossa, Le Zirre Napoli, M.Car, Unicredit.
Sul sito campaniateatrofestival.it sono consultabili le promozioni ed è possibile acquistare i
biglietti.