“Affinity” di Anna Coppola e Maria La Mura all’Arte/Studio Gallery di Benevento
ARTE/STUDIO – GALLERY DI BENEVENTO Via Sant’Agostino, 15
AFFINITY
Opere di ANNA COPPOLA e MARIA LA MURA 10/07 – 25/07/2022
Alle ore 11,00 di domenica 10 luglio 2022, presso l’Arte/Studio Gallery di via Sant’Agostino, 15 – Benevento, con la direzione artistica di Mario Lanzione s’inaugurerà la mostra “Affinity” di Anna Coppola e Maria La Mura, con intervento critico di Mino Iorio.
Le artiste, che hanno raggiunto un alto grado di esperienza lavo- rativa, si confrontano in un abbraccio di “affinità” artistica, unite da un decennale rapporto di amicizia e percorso di studio.
La mostra, secondo le normative anti – Covid vigenti, sarà visita- bile fino al 25 luglio, il martedì e il giovedì dalle 17:00 alle 19:00 o su appuntamento contattando direttamente la galleria al n. di cel- lulare 3339242084.
Anna Coppola
La formazione scolastica prima all’ISA d’arte “F.Palizzi” e poi all’Accademia di Belle Arti di Na- poli sono stati il primo percorso a quella strada di elaborazione per il divenire artista d’arte visiva per Anna Coppola. Ha continuato gli studi mettendosi a disposizione per il l’insegnamento che l’ha portata in giro per l’Italia così che divenuta docente di Arte e Immagine da un ventennio, concilia il suo lavoro da professoressa con quello d’artista elaborando ricerche e nuove tecniche d’espressione per il suo percorso di sviluppo all’operato artistico. Questo si è articolato tra le tante esposizioni di collettive nel confronto sul campo con i colleghi del territorio campano come la Biennale Terra madre, la biennale del Libro d’artista V \ VI ediz. , Liber, ed altre affrontando anche sfide di premi come quello vinto alla sez. accademia di Cairo Editore nel 2012, socia del direttivo di Spazio Vitale percorre un attento lavoro espositivo in Italia e Spagna con i colleghi artisti della galleria ed è presente all’esposizione permanente del museo MACS e del museo civico S.M.Capua Vetere.
Le pitture di luce di Anna Coppola
Gaetano Romano
Nell’attuale panorama delle ricerche nelle Arti Visive, il lavoro dell’artista Anna Coppola assume una valenza del tutto particolare, che la colloca in un ambito morfologicamente complesso, in quanto opere come le Sinapsi, che rappresentano il cuore pulsante della sua indagine, si si- tuano in una dimensione articolata, comprese tra scultura e pittura di luce, con insistenti demar- cazioni, debordanti in ambito architetture d’interno, dove queste opere sorgive che inneggiano a flussi vitali, si situano adeguatamente, colloquiando con lo spazio. Pertanto, le opere della Coppola, con il loro respiro ambientale, assumono caratteri che soltanto il tempo potrà aiutare a definire nella loro esatta morfologia espressiva, in cui confluiscono liberamente dati di ricerca scientifica pura e flussi provenienti dalla storia personale dell’artista, che non rinuncia volon- tariamente a mettere in gioco con tutto il vigore della sua creatività, anche elementi del suo vissuto. Seguo con interesse sempre crescente il suo lavoro, che sono certo nel tempo darà notevoli risultati, in quanto la sua linea di ricerca si nutre all’origine di sollecitazioni provenienti da maestri quali il primo Fontana, Dan Flavin, Kosuth, tesi allo stremo delle loro forze a carpire il senso della luce e della trascendenza nello spazio abitato dall’umano.