La Scintilla, un programma tra arte e inclusione
Al via la stagione 2021 de La Scintilla, l’Associazione dedicata a persone con disabilità, che da maggio fino a luglio proporrà speciali visite guidate ed iniziative tra cultura, arte e natura, inclusione e sostenibilità.
A presentare il programma alla Chiesa di Santa Luciella ai Librai Alessandro Pasca di Magliano, Soprintendente del Pio Monte della Misericordia, Vito Gagliardo, presidente de La Scintilla, Mariagrazia Procentese, responsabile dei laboratori de la Scintilla, Massimo Faella, presidente di Respiriamo Arte e Antonio Ceriello, presidente dell’Associazione Kora.
Dalla Chiesa di Santa Luciella ai Librai alla Basilica di Santa Chiara, dal Pio Monte della Misericordia a Villa Barbieri a Portici, questi i luoghi dove i ragazzi de La Scintilla accoglieranno il pubblico, diventando protagonisti e organizzatori, per raccontare i loro sogni, la fantasia e la bellezza di persone che offrono la loro diversità come opportunità e ricchezza per tutti, attraverso momenti di riflessione e intrattenimento.
Cinque gli appuntamenti in calendario: dall’arte, alla musica, dal teatro alla scrittura fino all’evento di chiusura della festa d’estate all’orto, dedicato alla natura.
Tutti momenti in cui il pubblico potrà condividere con i ragazzi dell’Associazione i risultati dei laboratori che li vedono impegnati da mesi e che mirano a facilitare, accompagnare e sostenere la partecipazione e la piena inclusione delle persone con disabilità nella nostra società.
Il programma di iniziative nasce dalla realizzazione del progetto di formazione “Orto in …cultura”, realizzato con i fondi dell’8 per mille della Chiesa Valdese, in cui dalla contaminazione tra cultura, arte e natura nascono due laboratori formativi per l’inclusione sociale di 30 persone con disabilità intellettiva di cui 7 in spettro autistico, in collaborazione con l’Associazione Respiriamo Arte e l’Associazione Kora.
A questi, si affianca il laboratorio di scrittura creativa “Le storie dentro…” che ha visto i ragazzi muovere i primi passi nel mondo della narrazione e dell’illustrazione, da cui è nato il libro “Linaluna pensa e sogna”.
Durante tutti gli eventi sarà allestita l’esposizione e la vendita dei lavori nati dal laboratorio creativo artigianale de La Scintilla, e saranno offerte piccole degustazioni dei prodotti dell’orto curato dai ragazzi.
“Il nostro obiettivo è costruire ponti, con cui collegare e creare porte fra il mondo delle persone disabili con quello degli “altri”. – afferma Vito Gagliardo, Presidente de La Scintilla – La disabilità è spesso sinonimo di emarginazione e solitudine, e il lavoro che portiamo avanti con tutto l’impegno e la creatività possibile, ha proprio l’obiettivo di permettere ai nostri ragazzi di acquisire strumenti minimi e necessari per imparare a vivere con gli altri sentendosi utili. Questa apertura consente prima di tutto a loro di esprimere i propri talenti ed acquisire fiducia, e offre a tutti l’opportunità di abbattere barriere e pregiudizi. Ogni giorno è una nuova sfida!”
La pandemia non ha dunque fermato l’impegno dei ragazzi de La Scintilla che potranno condividere con il pubblico i risultati raggiunti durante questi mesi di formazione. Un invito a mettersi in cammino gli uni verso gli altri per valorizzare il contributo di tutti, e rinunciare al mito illusorio della “perfezione” a vantaggio del riconoscimento delle diversità. Grazie al costante supporto del Pio Monte della Misericordia, alla collaborazione con diverse Associazioni culturali, al sostegno di enti e Istituzioni come l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli e di tanti amici, La Scintilla ha affrontato sfide nuove realizzando laboratori e percorsi di formazione con l’obiettivo di offrire alle persone con disabilità opportunità di confronto e lavoro, occasioni per vivere esperienze e scoprire passioni, talenti, interessi, e capacità di ognuno.