Tornano le Giornate Fai di primavera
Percorsi fra storia e arte, archeologia e natura sono le proposte per le aperture speciali delle Giornate FAI di Primavera in Campania, dove saranno visitabili 30 luoghi tutti esclusivamente con posti limitati e prenotazione obbligatoria, entro e non oltre la mezzanotte del giorno precedente la visita, registrandosi sul sito www.giornatefai.it – www.fondoambiente.it
Sul portale è possibile consultare gli orari e giorni di visita e gli approfondimenti sui luoghi.
Quest’anno i visitatori potranno sostenere la Fondazione con un contributo minimo di 3 €suggerito per prenotarsi e prendere parte alle Giornate FAI di Primavera. Le visite si svolgeranno nel rispetto delle misure imposte dall’emergenza sanitaria Covid-19 per tutelare la sicurezza dei visitatori.
Si ringrazia la Regione Campania, da anni vicina a FAI, per il fondamentale contributo.
A NAPOLI i Narratori del Gruppo FAI Giovani guideranno i visitatori, insieme ai tirocinanti dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope, alla scoperta della Grotta di Seiano e del Parco Archeologico del Pausilypon, tra la piana di Coroglio e la Baia di Trentaremi, partendo dalla suggestiva galleria di tufo per arrivare in uno dei paesaggi più belli del Golfo. Nel Parco è possibile ammirare i resti del Teatro, dell’Odeion e quelli dell’antica Villa di Publio Velio Pollione, le cui strutture marittime fanno oggi parte del limitrofo Parco Sommerso di Gaiola. L’apertura è in collaborazione con la Commissione europea e il parco archeologico ha beneficiato del Fondo europeo di sviluppo regionale.
Ad essere eccezionalmente aperta sarà anche la passeggiata nei Sentieri letterari di Nisida sulla bellissima isola vulcanica dei Campi Flegrei sede dell’Istituto Penale Minorile (visite venerdì 14 per gli iscritti FAI e chi desidera iscriversi, e domenica 16 su prenotazione). Il percorso, di media difficoltà, partirà dalla terrazza che affaccia sul Golfo, da uno dei punti più alti dell’isola, per poi arrivare al versante sud. Qui si potrà ammirare l’insenatura naturale dell’isola, nascosta solitamente alla vista.
Ancora a Napoli, la visita al complesso seicentesco di San Nicola da Tolentino,che sorge sulla collina di S. Elmo, tra il complesso di Suor Orsola Benincasa e la Certosa di San Martino. L’apertura nelle giornate FAI permette la visita al giardino, alla chiesa e ad una parte del monastero, oggi adibita a B&B grazie al progetto di riqualificazione della cooperativa di S. Nicola da Tolentino. Il giardino è stato dichiarato nel 2010 “Bene di interesse storico artistico” e riconosciuto Monumento Nazionale dal MiBACT. Il pubblico sarà guidato dai Narratori del Gruppo FAI Giovani di Napoli e dai volontari del Gruppo FAI Ponte tra Culture di Napoli che proporranno visite in 12 lingue straniere: Arabo, Bambara, Cingalese, Francese, Inglese, Polacco, Portoghese, Russo, Sousou, Spagnolo, Ucraino e Wolof.
A Quarto sarà possibile conoscere ilmonumento di età romana noto come “Fescina”, Luogo del Cuore FAI 2021 vincitore in Campania, che sorge all’interno dell’area dei Campi Flegrei nella Necropoli di Via Brindisi. Il mausoleo funebre si presenta con una rara struttura a cuspide piramidale, tanto unico da far pensare a scambi commerciali tra Quarto e le città greche. Nell’area circostante sono state rinvenute tracce di incinerazioni, tombe e sepolture, oltre ad anfore e urne. Le visite sono a cura dell’Associazione Anteas – Amici dei Campi Flegrei APS.
Il FAI Giovani Napoli e il neonato Gruppo FAI Vesuvio accompagneranno i visitatori, insieme ai tirocinanti dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope, alla scoperta di Villa Campolieto ad Ercolano, un luogo che, grazie al sostegno della Fondazione Ente Ville Vesuviane, è tornato allo splendore originario e dove si potranno ammirare ambienti generalmente nascosti al pubblico come la scuderia e il convento, proseguendo nelle zone della servitù e fra le cavee sotterranee. L’apertura è in collaborazione con la Commissione europea e il sito è stato restaurato grazie al Fondo europeo di sviluppo regionale.
A Bacoli si svolgerà la “Passeggiata Misenate”, che parte dal Teatro Romano di Miseno, visitabile attraverso alcuni cunicoli sotterranei, e prosegue al Sacello degli Augustali dove è possibile osservare il bacino che costituiva l’antico porto di Miseno, per concludersi alla Grotta della Dragonara, una cisterna scavata nel tufo oggi semisommersa dall’acqua a causa dei fenomeni bradisismici. Le visite sono a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo “Lucio Anneo Seneca” di Bacoli.
La Baia di Ieranto a Massa Lubrense, Bene FAI in Campania, splendido scenario naturale davanti ai Faraglioni di Capri, proporrà percorsi guidati con prenotazione obbligatoria. Sarà possibile scoprire un angolo incontaminato della penisola sorrentina, in un percorso tra terrazzamenti, uliveti e muretti a secco sapientemente conservati attraverso il lavoro di tutela, cura e valorizzazione del luogo. Un territorio dall’enorme livello di biodiversità che costituisce parte del patrimonio e dell’identità del nostro paese, oggi riconosciuto come sito di interesse Comunitario incluso nell’Area Marina protetta di Punta Campanella.