Le Nozze di Peleo e Tetide, serenata su musiche di Giovanni Paisiello
Turchini Edizioni arricchisce la propria collana di partiture con la pubblicazione dell’edizione critica de Le Nozze di Peleo e Tetide, la serenata su musiche di Giovanni Paisiello e libretto di Giovanni Battista Basso, a consacrazione dell’unione fra gli scettri d’Austria e di Spagna nel 1768.
Il volume a cura di Paola De Simone e Nicolò Maccavino è corredato da bellissime incisioni ed immagini inedite oltre ad un ampio apparato critico e documentario con cui gli autori ci restituiscono l’asse centrale di quei sontuosi festeggiamenti organizzati in occasione del matrimonio dei nuovi sovrani di casa Borbone: Ferdinando IV e Maria Carolina. Un asse giocato sul doppio palcoscenico del Teatro di Corte (25, 30 maggio) e del Teatro San Carlo (4, 5 giugno) ma, già prima dell’ingresso degli sposi reali nella capitale, anticipato in provincia, con la rappresentazione della commedia per musica L’idolo cinese, sempre di Paisiello, il 13 maggio nella Reggia di Caserta, cui seguirono altre forme spettacolari in sale nobiliari (Accademia di musica a Palazzo Stigliano 4 Feste da Ballo al Palazzo e una nel Real Teatro, due Feste da ballo, il 12 e 15 giugno, in Palazzo Mirelli di Teora, residenza dell’ambasciatore austriaco Ernest von Kaunitz, su progetto di Luigi Vanvitelli e, il 19 giugno, la Serenata Il giudizio di Apollo su musica di Nicola Sala nell’abitazione del ministro plenipotenziario di Carlo III, Alfonso Clemente de Aróstegui). In parallelo furono programmate sontuose manifestazioni di piazza (5 giorni Illuminazione e Cori avanti al Palazzo Reale, Macchine della cuccagna davanti a Castel Nuovo e a Largo dello Spirito Santo) fino a toccare gli estremi del Regno (Abruzzo e Sicilia), con ulteriori invenzioni musicali e teatrali.