Maria Concetta Fossa è il nuovo Direttore dell’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Faenza
E’ stato eletto il nuovo Direttore dell’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche di Faenza per il triennio 2020-2023. Con 33 voti a favore su un numero complessivo di 36 votanti, il ruolo è stato assegnato a Maria Concetta Cossa, docente di “Disegno e rilievo” e “Geometria Descrittiva” al Triennio di primo livello dell’istituto faentino, che al proprio percorso professionale di architetto ha affiancato impegni di tipo istituzionale nell’ambito della promozione culturale e artistica, come assessore alla cultura del Comune di Faenza dal 1994 al 1998 e presidente dell’Ente Ceramica Faenza dal 1998 al 2006, progettando e organizzando numerosi eventi espositivi e manifestazioni a carattere culturale/artistico e ambientale.
“In questi anni molte cose hanno portato l’ISIA di Faenza ad assumere un ruolo di rilievo e visibilità a livello nazionale. – ha dichiarato il neo Direttore di ISIA Faenza Maria Concetta Cossa – Ciò è frutto di un paziente lavoro di costruzione di rapporti con realtà operanti nel mondo della Cultura, dell’Arte, del Design e delle imprese. Per i risultati fin qui ottenuti ringrazio i colleghi, gli organi di governo e tutto lo staff. Da architetto libero professionista ho apprezzato, sempre più nel tempo, il fatto di far parte di questa realtà come docente, senza abbassare il livello di passione verso l’uno o l’altro impegno. Ora raccolgo l’importante testimone dalle mani di Marinella Paderni, che ha brillantemente svolto il proprio ruolo alla Direzione dell’ISIA ampliando e rafforzando quella rete di relazioni così importante per il mondo della cultura e dell’alta formazione di livello universitario. La ringrazio in particolar modo per essere riuscita a stimolare maggiore spirito di collaborazione fra docenti, così positivo per riuscire ad essere più creativi, superare le difficoltà ed essere in grado di aiutare al meglio i nostri giovani progettisti di domani. Ringrazio anche Giovanna Cassese che alla Presidenza dell’Istituto ha affiancato sempre solidalmente Marinella Paderni nel proprio operato, sostenendo, parallelamente, il valore di questa Istituzione e dell’intero sistema ISIA italiano rafforzandone la peculiare identità. In sintonia con Giovanna Cassese continuerò nel grande e impegnativo lavoro futuro per sviluppare ulteriormente quanto di prezioso è stato fatto fino ad ora con Marinella Paderni“.
“A proposito dI identità, – prosegue Maria Concetta Cossa – mi sento di mettere in evidenza l’importante tradizione ceramica faentina e il rinato interesse verso tale settore, che indica all’ISIA di Faenza una strada per la quale divenire il referente promotore/attore di rinnovamento progettuale e produttivo; per questa ragione si sta ipotizzando di mettere a punto specifici percorsi formativi che possano favorire l’ideazione di nuovi profili aziendali rivolti anche a utenti esterni all’istituto. Grazie alle peculiarità che caratterizzano questa realtà formativa sono assolutamente convinta che si abbiano tutte le carte in regola per porsi a un livello d’eccellenza a livello nazionale. Lavorare in rete con il territorio e in continuo confronto e collaborazione con gli altri istituti di alta formazione artistica italiani può rafforzare questo sistema. Si può guardare avanti insieme alle istituzioni locali per divenire un buon motore culturale fatto di innovazioni eticamente ed ecologicamente sostenibili. Consolidare la rete di relazioni territoriali e rafforzare l’Identità dell’ISIA nel panorama nazionale richiede un’attenzione e un atteggiamento progettuale a 360° che non può prescindere dalla ricerca e dall’innovazione anche nel settore della ceramica. Ciò comporterà garantire le specificità e i livelli di qualità della formazione, delle professionalità e del lavoro di chi vi insegna; sarà indispensabile favorire la nascita di un nucleo interno di riferimento per la ricerca e l’ulteriore sviluppo di progetti e rapporti internazionali. Qualificare la sede e gli spazi aperti dell’istituzione per una migliore fruizione a vantaggio degli studenti ISIA e di tutta la collettività è uno, e non l’ultimo, degli impegni che mi propongo di portare avanti“.