Il 2020 del Museo e Real Bosco di Capodimonte in un videoracconto su Facebook
Il 2020 del Museo e Real Bosco di Capodimonte in un videoracconto su Facebook. E per la riapertura nel 2021 nuove mostre e allestimenti
Il direttore Sylvain Bellenger: “Ripartire da scienza e cultura”
Una video-sintesi dell’anno 2020 postata sui profili social del Museo e Real Bosco di Capodimonte: una carrellata di immagini che, nonostante l’anno orribile dovuto alla pandemia hanno regalato emozioni come solo l’arte sa fare. Le inaugurazione delle mostre su Gemito, Luca Giordano e Christiane Lohr, il riallestimento della collezione Farnese per la riapertura del Museo dopo il primo lockdown e il restauro architettonico del Giardino Tardobarocco, comprese le sculture nell’Emiciclo di Porta di Mezzo e la Statua del Gigante alla fine del viale centrale. Il restauro del capolavoro di Giovanni Bellini La Trasfigurazione e il lungo lavoro per digitalizzare tutto le opere del Museo, cominciando dall’Armeria farnesiana e borbonica, la Wunderkammer e l’Ottocento privato. E poi nel Real Bosco, il cui valore ambientale e sociale è apparso ancora più prezioso, prove di socialità, seppur con i limiti del distanziamento fisico sanitario, negli eventi estivi: il Festival della Musica popolare del Sud Italia, la rassegna di Cinema “Monelli e Ribelli” e gli spettacoli del Napoli Teatro Festival Italia.
(Visibile al seguente link sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/museodicapodimonte)