Capodimonte, sospesa la mostra Napoli. Di lava, porcellana e musica
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il primo piano (dalle ore 8.30 alle ore 19.30) con la Collezione Farnese e l’Armeria Farnesiana e Borbonica. Visibili i capolavori di Tiziano, Vasari, Masaccio, Masolino, la mostra L’opera si racconta con La Letizia restaurata di Canova, la Trasfigurazione di Bellini appena restaurata (vedi racconto del restauro nel dettaglio e foto in allegato http://www.museocapodimonte.beniculturali.it/restaurata-la-trasfigurazione-di-bellini-capolavoro-del-maestro-veneziano/), Lotto, Mantegna, Andrea Del Sarto, Sebastiano del Piombo, Botticelli, Raffaello, Pontormo, Rosso Fiorentino, Maso da San Friano e altre opere.
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il secondo piano (dalle ore 9.30 alle ore 17.00) con la Galleria delle Arti a Napoli dal 200 al 700, la mostra Santiago Calatrava. Nella luce di Napoli, il corridoio barocco e del Settecento e la Quadreria barocca
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il terzo piano (9.30-17.00) con l’arte contemporanea (Warhol, Burri, Armleder, Kounellis, Fabre, Bourgeois, Buren, Merz, Spalletti, Pistoletto e altri artisti), l’Ottocento con le grandi tele di Cammarano, Morelli e Palizzi, la sezione fotografica di Mimmo Jodice, quella degli artisti napoletani del Novecento.
Torna ad essere APERTO tutti i giorni (tranne il mercoledì), dalle ore 9.30 alle ore 17.00 compreso nel BIGLIETTO RIDOTTO di 8 euro
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L’Ottocento Privato con Gemito, Mancini, Boldini, De Nittis, Dalbono, Pitloo, Gigante, Fergola, Cammarano, Palizzi, Balla, Toma e altri.
sarà APERTO, come di consueto, solo nei weekend (venerdì, sabato e domenica), dalle ore 10.00 alle ore 16.00 ad INGRESSO GRATUITO
– il Cellaio nel Real Bosco di Capodimonte con la mostra Santiago Calatrava. Nella luce di Napoli, sezione dedicata alle opere ceramiche
Resteranno CHIUSE le sale della mostra Napoli Napoli. Di lava, porcellana e musica per la sospensione nazionale dell’utilizzo di audioguide e altri dispositivi e, quindi, anche delle cuffie dinamiche indispensabili per la completa fruizione dell’esposizione concepita come un viaggio musicale nella Napoli del Settecento. Nelle altre sale è in corso l’allestimento della mostra Gemito, dalla scultura al disegno (19 marzo – 26 giugno 2020) che aprirà il 19 marzo senza inaugurazione, per evitare assembramenti.